AVVISO INTEGRATO RIVOLTO A FIGURE PROFESSIONALI PER RUOLO DI ESPERTI E TUTOR PER LO SVOLGIMENTO DI PERCORSI CO-CURRICULARI e POMERIDIANI, IN ORARIO POMERIDIANO NON COINCIDENTE CON L’ORARIO DI SERVIZIO DA CONTRATTUALIZZARE AI SENSI DELL’ART. 45 DEL CCNL, DELL’EX ART.35 DEL CCNL (COLLABORAZIONE PLURIMA) OVVERO AI SENSI DELL’ART.2222 DEL CC (LAVORO AUTONOMO/PRESTAZIONE OCCASIONALE).

Titolo del Progetto NEXT GENERATION STEM

Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 4 – Istruzione e ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta
dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università – Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”,
finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – “Azioni di potenziamento delle competenze STEM e
multilinguistiche” – Intervento A: Realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e
studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie
e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, garantendo
pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM (D.M. n.
65/2023)
AVVISO INTEGRATO RIVOLTO A FIGURE PROFESSIONALI PER RUOLO DI ESPERTI E TUTOR PER LO
SVOLGIMENTO DI PERCORSI CO-CURRICULARI e POMERIDIANI, IN ORARIO POMERIDIANO NON
COINCIDENTE CON L’ORARIO DI SERVIZIO DA CONTRATTUALIZZARE AI SENSI DELL’ART. 45 DEL CCNL,
DELL’EX ART.35 DEL CCNL (COLLABORAZIONE PLURIMA) OVVERO AI SENSI DELL’ART.2222 DEL CC
(LAVORO AUTONOMO/PRESTAZIONE OCCASIONALE).

Titolo del Progetto NEXT GENERATION STEM
CNP: M4C1I3.1-2023-1143-P-29715
CUP: J34D23002430006
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle
dipendenze della Amministrazioni Pubbliche” e ss.mm.ii.;
VISTO il DPR 275/99, concernente norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 settembre 2020 n. 166, recante “Regolamento
concernente l’organizzazione del Ministero dell’Istruzione”;
VISTA la circolare della Funzione Pubblica n.2/2008;
VISTO che ai sensi dell’art. 45 del D.I. 129/2018, l’istituzione scolastica può stipulare contratti di prestazione
d’opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti, al fine di garantire l’arricchimento
dell’offerta formativa, nonché la realizzazione di specifici programmi di ricerca e di sperimentazione

VISTO la circolare n° 2 del 2 febbraio 2009 del Ministero del Lavoro che regolamenta i compensi, gli aspetti
fiscali E contributivi per gli incarichi ed impieghi nella P.A.
VISTI il Contratto Collettivo Nazionale (CCNL) del Comparto Scuola del 28/01/2024 e il Contratto
Collettivo Nazionale (CCNL) dell’Area Istruzione e Ricerca 2016-2018 del 19 aprile 2018;
VISTA la Circolare del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 34815, del 2 agosto 2017,
relativa alla procedura di individuazione del personale esperto e dei connessi adempimenti di natura
fiscale, previdenziale e assistenziale;
VISTO il Decreto Interministeriale 129/2018, concernente “Regolamento concernente le Istruzioni generali
sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”;
VISTO regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021;
VISTO il regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il
regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la
ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
VISTO il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), la cui valutazione positiva è stata approvata con
Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del
Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e, in particolare, la Missione 4 – Istruzione e Ricerca –
Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università –
Investimento 1.3 “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”;
VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione 12 aprile 2023 prot. n° m_pi. AOOGAMBI. Registro Decreti. R.
000065, recante “Riparto delle risorse per l’investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”
“Intervento straordinario finalizzato realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per
alunni e studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici,
di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione,
nonché quelle linguistiche, garantendo pari opportunità e parità di genere;
VISTO L’Allegato 1 colonna Quota A – Riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di
investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” nell’ambito della Missione 4 – Componente 1
– del PNRR.

VISTO L’Allegato 1 colonna Quota B – Riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di
investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” nell’ambito della Missione 4 – Componente 1
– del PNRR.
VISTO la nota prot. n. m_pi. AOOGAMBI. Registro Decreti. u. 0132935, del 15 novembre 2023 con la quale il
Ministro dell’istruzione ha diramato le istruzioni operative per le “Azioni di potenziamento delle
competenze STEM e multilinguistiche”.
CONSIDERATO l’attuazione del PNRR prevede, per l’attuazione della Missione 4 – Componente 1 –
Investimento 3.1 “Azioni di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche”
l’individuazione del Ministero dell’istruzione e del merito quale Amministrazione titolare.
VISTO l’atto di concessione prot. n°AOOGABMI 28138 DEL 26/02/2024 che costituisce formale autorizzazione
all’avvio del progetto e contestuale autorizzazione alla spesa
VISTO l’articolo 53 del Dlgs. 165/2001 che al comma 2 declina: “Le pubbliche amministrazioni non possono
conferire ai dipendenti incarichi, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, che non siano
espressamente previsti o disciplinati da legge o altre fonti normative, o che non siano espressamente
autorizzati.
RITENUTO pertanto di poter procedere con la individuazione di professionalità interne
VISTA la necessità di individuare docenti in qualità di ESPERTI e in qualità di TUTOR per la corretta esecuzione
del progetto in oggetto:
DETERMINA
Art. 1 Oggetto
DI AVVIARE una procedura di selezione comparativa, attraverso la valutazione dei curriculum, per la selezione
delle seguenti figure professionali e per gli elencati percorsi:

VEDI ALLEGATO

Per gli incarichi affidati e per le ore previste il compenso è di 79,00 euro/ora per gli esperti e 34,00 euro/ora per
i tutor, omnicomprensivi di ogni onere e ritenuta. I candidati, fermo restando gli importi indicati, saranno
contrattualizzati in relazione alla tipologia di normativa per cui si presentano (collaborazione plurima o lavoro
autonomo/prestazione occasionale).
L’incarico avrà durata dalla data della nomina fino alla fine delle attività progettuali previste ovvero fino al
15/05/2025.
L’eventuale differimento del termine di conclusione dell’incarico originario è consentito, in via eccezionale, al
solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del
compenso pattuito in sede di affidamento dell’incarico, nonché il rispetto delle tempistiche previste dalla
normativa nazionale e comunitaria di riferimento.
Art. 2 Presentazione domande
Le istanze di partecipazione, redatte sull’allegato modello A, debitamente firmata in calce, corredate
dall’allegato B – autovalutazione titoli, dalla dichiarazione di insussistenza di cause ostative e dal curriculum
redatto secondo il modello europeo (anche esse debitamente firmate), e da un documento di identità in corso
di validità devono pervenire, entro le ore 12 del 27/03/2025 esclusivamente tramite peo
sric81100x@istruzione.it o a mezzo PEC all’indirizzo : sric81100x@pec.istruzione.it
Il Curriculum Vitae deve essere numerato in ogni titolo, esperienza o formazione, per cui si richiede
l’attribuzione di punteggio, e i numeri che la contraddistinguono devono essere riportati nella scheda di
autovalutazione allegato.
Chi presenta istanza quale esperto dovrà presentare proposta progettuale coerente con le linee guida STEM e
con il progetto presentato in richiesta del finanziamento.
Art. 3 Cause di esclusione:
saranno cause tassative di esclusione:
1) istanza di partecipazione pervenuta oltre il termine o con mezzi non consentiti
2) Curriculum Vitae non in formato europeo
3) Curriculum Vitae non contenente le dichiarazioni relative agli art.38-46 del DPR 445/00, e
l’autorizzazione al trattamento dei dati personali

4) Omissione anche di una sola firma sulla documentazione
5) Documento di identità scaduto o illeggibile
6) Curriculum vitae non numerato secondo l’art. 2
7) Scheda valutazione titoli non riportante il rispettivo numero del curriculum secondo l’art. 2
8) Requisiti di ammissione mancanti o non veritieri
9) Assenza della proposta progettuale
10) Incoerenza della proposta progettuale
Art. 4 partecipazione
Ogni facente istanza può concorrere sia per il ruolo di ESPERTO che per il ruolo di TUTOR, presentando un’unica
istanza di partecipazione.
In relazione al ruolo di esperto e al ruolo di tutor è possibile candidarsi per uno o più percorsi purchè in possesso
dei requisiti di ammissione, ed esprimendo la preferenza di attribuzione incarico.
In caso di omessa o incerta espressione delle preferenze, l’incarico sarà attribuito d’ufficio dal Dirigente
Scolastico e sarà immodificabile
La griglia di valutazione che costituisce anche comunicazione in merito ai criteri di ammissione e di valutazione
deve essere firmata e allegata alla istanza di partecipazione insieme al CV e ad un documento di identità. In
caso di assenza di candidature per una o più delle figure professionali richieste sarà a discrezione del DS, e con
l’accordo tra le parti, coprire le figure mancanti assegnando più incarichi ai partecipanti ovvero indire nuovo
avviso oppure ricercare all’esterno la figura professionale mancante.
Art. 5 Selezione
La selezione verrà effettuata dal Dirigente Scolastico, eventualmente anche senza la nomina di apposita
commissione di valutazione, attraverso la comparazione dei curriculum, in funzione delle griglie di valutazione
allegate, delle preferenze espresse e di un eventuale colloquio informativo-motivazionale con il candidato,
anche sulla progettazione presentata.
Gli incarichi verranno assegnati, nel rispetto dei principi di equità-trasparenza-rotazione-pari opportunità,
seguendo l’ordine di graduatoria e in subordine le preferenze espresse.
Verranno redatte n° 2 graduatorie distinte divise in “ESPERTI” e “TUTOR”.
In osservanza del principio di rotazione e di equa distribuzione degli incarichi, verrà prioritariamente assegnato
un incarico ad ogni candidato dichiarato ammesso seguendo l’ordine di graduatoria. In caso di partecipazione
ad entrambi i ruoli, fermo restando che il candidato sia collocato in posizione utile per entrambi i ruoli, verrà
assegnato d’ufficio il ruolo di esperto.

Il Dirigente Scolastico si riserva la facoltà, in caso di assenza ovvero insufficiente numero di candidature
pervenute, in accordo con le parti, di aumentare il numero di ore relative all’incarico inerente allo specifico ruolo
richiesto.
Il Dirigente scolastico si riserva la facoltà di dividere gli incarichi, in accordo con le parti, in relazione al numero
di istanze pervenute.
Il Dirigente Scolastico si riserva in ogni caso la facoltà, in caso di numero insufficiente di candidature pervenute
in relazione ai singoli ruoli richiesti, di reiterare l’avviso interno ovvero di adottare sistemi di reclutamento per
le figure mancanti, all’esterno della istituzione scolastica.
Art. 6 Casi particolari
In caso di candidature ritenute valide strettamente sufficienti a coprire l’incarico ovvero in qualsiasi altro caso
dovesse essere ritenuta non necessaria la nomina di una commissione di valutazione, il D.S. procederà in
autonomia alla assegnazione immediata dell’incarico.
Art. 7 Compiti delle figure professionali
Ruolo di figura professionale ESPERTO
• Verificare i livelli di ingresso dei destinatari individuati in sede di candidatura
• Individuare le aree tematiche in cui dividere il percorso
• Rimodulare il percorso formativo a seconda degli obiettivi proposti
• Definire gli obiettivi da raggiungere e predisporre gli strumenti di valutazione del
raggiungimento degli stessi
• Comunicare preventivamente eventuali impedimenti all’attività di docenza per eventuale
tempestiva rimodulazione del calendario
• Effettuare durante il percorso valutazioni finali per la certificazione dell’Unità Formativa
Didattica di competenza
• Condividere periodicamente con il GRUPPO DI LAVORO e con il Dirigente Scolastico i risultati
raggiunti
• Caricare la documentazione in piattaforma di gestione ove richiesto
• Controllare l’avanzamento dei percorsi
• Alimentare la piattaforma di avanzamento
• Redigere relazione periodica concordata con il Team
• Redigere relazione finale individuale contenente obiettivi strategie metodologie e strumenti
utilizzati, metodi di misurazione adottati e livelli raggiunti da ogni singolo alunno
Ruolo di figura professionale TUTOR
Il tutor ha come compito essenziale quello di facilitare i processi di apprendimento dei discenti e collaborare
con gli esperti nella conduzione delle attività. In particolare, il tutor:

predispone, in collaborazione con l’esperto, una programmazione dei tempi e dei metodi
• cura che nel registro didattico e di presenza vengano annotate le presenze e le firme dei
partecipanti, degli esperti e la propria, l’orario d’inizio e fine della lezione;
• accerta l’avvenuta compilazione della scheda allievo, la stesura e la firma dell’eventuale patto
formativo;
• segnala in tempo reale al Dirigente Scolastico se il numero dei partecipanti scende al di sotto
del previsto in relazione al numero minimo di attestazioni da raggiungere;
• cura il monitoraggio fisico del corso, contattando gli alunni in caso di inadempienza ai propri
compiti in itinere o anche prima/dopo l’intervento formativo;
• partecipa alle riunioni con il Team laddove ritenuto necessario, anche in orario pomeridiano
• Inserisce i dati relativi alla gestione del percorso
• registra le anagrafiche
• inserisce la programmazione giornaliera delle attività
• concorda l’orario con gli esperti
• provvede alla gestione della classe
• descrive e documenta i prodotti dell’intervento
• inserisce un resoconto (in termini di ore e importo) delle azioni di accompagnamento
eventualmente messe in atto
Art. 8 Requisiti minimi di accesso
Vista l’elevata professionalità occorrente per la realizzazione di quanto richiesto dal progetto in oggetto
saranno considerarti requisiti inderogabili di accesso:

Per il ruolo di ESPERTO:
• Essere in possesso di Laura magistrale inerente alla tematica STEM del percorso formativo
ovvero in alternativa
• essere in possesso di competenze certificate sulle metodologie didattiche STEM
Per il Ruolo di TUTOR:
• Essere in possesso di Competenze verificabili in merito al ruolo di tutor d’aula
Art. 9 Responsabile del Procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, viene nominato Responsabile del Procedimento la dirigente
Scolastica Prof.ssa Stefania Bellofiore

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