Chi di noi almeno una volta non ha sognato di essere una principessa, un principe???
Chi non ha desiderato di avere a disposizione almeno una volta la “lampada magica” di Aladino per vedere realizzato un sogno, un desiderio???
Gli alunni della scuola secondaria del XIV Istituto Comprensivo “K. Wojtyla” di Siracusa, hanno messo in scena “Aladino…ma non troppo”, una rappresentazione corale di più di 90 ragazzi che hanno recitato, ballato, cantato e suonato, per dar vita sul palco ad una versione rivisitata della fiaba di Aladino e della sua lampada meravigliosa. Inoltre, gli stessi discenti insieme alle insegnanti hanno realizzato gli “arredi” e gli “oggetti di scena”, utilizzando rigorosamente materiali di riciclo. Alcuni di questi oggetti verranno donati in beneficenza, facendo riferimento ad associazioni di volontari.
Assistendo allo spettacolo non si può fare a meno di soffermarsi su alcune riflessioni e in particolare sull’importanza per i giovani di “fare teatro” e sulla enorme ricaduta che questa attività ha sul loro rendimento scolastico e non solo; hanno avuto modo durante tutto il periodo di preparazione, di collaborare, di confrontarsi, di sostenersi e di superare anche quella timidezza e/o imbarazzo, inevitabili a quell’età, per un comune obiettivo: la buona riuscita della messa in scena.
Didattica e teatro vanno di pari passo e si potrebbero elencare i tanti benefici che il teatro genera sia sul piano relazionale che culturale ed emozionale; tuttavia, colpiscono più di ogni altra cosa, l’entusiasmo, la gioia, il piacere di far parte di questa “compagnia” e la disinvoltura con cui i giovanissimi attori provetti si muovono sul palcoscenico, cercando di superare quella sana e inevitabile emozione che talvolta traspare dal tremolio della loro voce.
Sicuramente questa esperienza che ha favorito anche l’inclusività di tutti quei ragazzi che hanno voluto trovare un proprio ruolo all’interno della rappresentazione, si dimostrerà fortemente formativa e magari proprio da essa potrebbero venir fuori nuovi talenti: fra i nostri giovanissimi potrebbe celarsi un “nuovo” Tom Cruise o chissà una “nuova” Meryl Streep.
Si ringrazia la dirigente prof.ssa T. Celesti per l’ospitalità e la gentile accoglienza e la nostra dirigente prof.ssa S. Bellofiore per essere sempre presente e disponibile alla realizzazione di queste iniziative.
Evviva il teatro!
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