Legalità e Storia all’istituto “Wojtyla- Chindemi”
Mercoledì 6 novembre, nell’ambito delle attività di Educazione alla Legalità, gli studenti e le studentesse delle classi terze B-C-D-E-F-As-Bs-Cs della scuola secondaria di I grado, accompagnati dai docenti incaricati, hanno effettuato un’uscita didattica in Ortigia, in piazza Duomo, per assistere alla cerimonia di scopertura della Teca della “Quarto Savona 15” che custodisce i resti dell’autovettura di scorta del giudice Giovanni Falcone, distrutta dalla deflagrazione di circa 500 chili di tritolo nell’attentato di Capaci, in cui persero la vita il giudice, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Scortata dalla Polizia di Stato, la “Quarto Savona 15” ha ripreso il suo viaggio della memoria per tenere vivo il ricordo della strage e di tutte le altre vittime di mafia e costruire un futuro di legalità.
Certi che la mafia si combatte anche con il sapere e la cultura, gli studenti, a piccoli gruppi, hanno poi visitato l’ipogeo: un suggestivo percorso sotterraneo che dal punto più alto di Ortigia, ovvero da Piazza Duomo, spunta poi presso il Foro Italico. La guida ha spiegato agli studenti l’importanza dell’ipogeo per la nostra città perché, durante la Seconda guerra mondiale, i siracusani vi trovarono ricovero durante i bombardamenti aerei. Inoltre, le immagini scattate nel rifugio durante il periodo
bellico consolidano il valore della memoria storica.
Il percorso di Legalità e Storia si è concluso, infine, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, nelle cui sale i nostri studenti hanno ammirato capolavori rinascimentali come l’Annunciazione della Vergine di Antonello da Messina e La madonna del cardillo di Domenico Gagini.
Si ringrazia la Dirigente Scolastica, attenta alla crescita formativa dei nostri alunni.
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