PETIZIONE WOJTYLA BENE COMUNE

“La voce delle Scuola conta, falla contare anche tu”

ll Documento Unitario della Seconda Commissione sul dimensionamento scolastico nella città di Siracusa –
approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 10 novembre 2023 – specifica che:
(………) “Qualora l’ipotesi avanzata del mantenimento dell’autonomia dell’I.C. “Chindemi” non sia percorribile,
secondo i parametri imposti dal D.A. in oggetto, si propone la fusione, con creazione di un nuovo codice
meccanografico, tra l’intero Istituto “Chindemi” (sede di Via Basilicata, plesso di Via Temistocle, Parco Robinson)
con l’I.C. “Karol Wojtyla”, rispettando il principio della territorialità in quanto si unirebbe con la sede scolastica
più vicina, purché l’ufficio della presidenza e segreteria siano ubicati nella sede centrale del Chindemi di via
Basilicata.”
siamo contrari all’atto di indirizzo approvato dal Consiglio Comunale per i seguenti
MOTIVI
1. MANCATA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
Sono mancati la partecipazione democratica e il contradditorio nel processo decisionale. Il nostro I.C.
“K. Wojtyla” non è stato coinvolto del procedimento, ma ha dovuto subire passivamente scelte decise
a maggioranza dal consiglio comunale.
2. STABILITA’ NUMERICA ED AUTONOMIA
Il nostro I.C. “Karol Wojtyla” è un’istituzione scolastica storica nel territorio e da sempre AUTONOMA.
Ha consolidato una sua identità, una sua progettualità, creando un’offerta formativa che attrae utenza
anche in questo periodo di calo demografico, attestandosi sempre oltre gli 800 alunni iscritti nell’ultimo
triennio.
3. CRITICITA’ E DISSERVIZI PER L’UTENZA DOVUTI ALLA FUSIONE DEI DUE ISTITUTI: a tutt’oggi, nell’ipotesi
della fusione proposta dall’amministrazione comunale dei due istituti, la somma degli attuali studenti
sarebbe pari a quasi 1400 alunni, creando un istituto con nuovo codice meccanografico, una nuova
configurazione logistica che comporterebbe, non solo la perdita dell’autonomia e dell’identita’ dell’I.C.
Wojtyla, ma di fatto farebbe diventare un istituto con QUASI 800 ALUNNI UNA SUCCURSALE DELL’I.C.
CHINDEMI. Tale ipotesi, oltre che al di fuori di qualsiasi parametro ministeriale indicato in premessa, è
palesemente di difficile gestione e non rispondente alle richieste delle utenze delle due scuole.
La soluzione ipotizzata potrebbe a medio termine rivelarsi dannosa anche per il mantenimento
dell’autonomia di altri istituti comprensivi della città di Siracusa a causa dell’accentramento di studenti
potenziali in un unico istituto.
4. DISCONTINUITA’ PROGETTUALE
Con questa ipotesi di fusione, non c’è garanzia alcuna di prosecuzione di questa progettualità e la
mancanza di una continuità potrebbe portare ad un progressivo abbandono di utenza, scenario
apertamente in contrasto con quanto citato nelle premesse del D.A./Istr. N. 1543 del 02/08/2023
l’assessore ritiene “…di dovere attuare, il dimensionamento e la riorganizzazione della rete scolastica
al fine di garantire l’efficace esercizio dell’offerta formativa, la stabilità nel tempo e l’equilibrio ottimale
tra domanda e offerta di istruzione e formazione nonché di dover porre in essere azioni volte alla
riduzione del fenomeno della dispersione scolastica nel territorio siciliano..”
5. TERRITORIALITA’
Territorialità non significa maggiore vicinanza fisica tra i due I.C, ma omogeneità di utenza/popolazione
residente/quartiere.
6. CONTRAZIONE DEGLI ORGANICI del PERSONALE: la fusione di due scuole comporta anche la fusione
degli organici tra le due scuole stesse con conseguente possibile perdita di posti di lavoro, in quanto la
dotazione organica del personale è determinata da parametri esclusivamente numerici che prevedono
pochi margini di deroga. In particolare esiste una FORTE criticità sia per i docenti dell’indirizzo musicale
che per il personale ATA.
CHIEDIAMO
– Il rispetto e la tutela dell’autonomia dell’I.C. K.Wojtyla.
– La disponibilità dell’Amministrazione Comunale a rivedere l’atto di indirizzo nella parte che
riguarda la possibile fusione dell’I.C. K.Wojtyla con l’I.C. Chindemi, alla luce delle motivazioni
contenute nei pareri degli organi collegiali dell’I.C. K.Wojtyla riunitisi in seduta straordinaria il 13-
11-2023.
– All’amministrazione comunale, provinciale e regionale di porre in essere tutte le azioni per il
mantenimento e la difesa di TUTTI gli istituti comprensivi AUTONOMI, al fine di garantire il diritto
costituzionalmente tutelato allo studio degli alunni e delle alunne e la LIBERA scelta da parte delle
famiglie dell’offerta formativa proposta dalle singole scuole.

Documenti

PETIZIONE WOJTYLA

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Pubblicato in data 15/11/2023